Sta attualmente circolando questa notizia (alla solita velocità della
luce, qui nei social) secondo la quale una persona che - essendo
provvista di barba e non parlando una lingua europea - viene
identificata come un estremista islamico, la quale ha appena annunciato
il suo matrimonio con una bambina di sette anni che nella foto si vede
piangere terrorizzata.
La notizia è assolutamente un falso, ed è l'ennesima prova dell'ignoranza ma soprattutto della manipolazione (ignorante
e non) che spesso la stampa più superficiale (e schierata) opera sulle
notizie, principalmente quelle che vengono dall'Oriente.
L'episodio è avvenuto durante una manifestazione culturale all'interno della quale dei bambini provavano a recitare alcuni versi del Corano, come del resto può succedere in qualsiasi evento sacro/culturale, comprese le nostre processioni e messe. Durante la recita, la bambina ha commesso un errore, forse dovuto all'emozione, e come capita a tutti i bambini del mondo, ha pianto per la cosa. Il presentatore dell'evento - come qualsiasi presentatore del mondo - a fine esibizione si è avvicinato a lei per rincuorarla, e il fotogramma di questo gesto preso dal video dell'esibizione è diventato invece - sotto la stampa ignorante di cui sopra - la falsa notizia che viene appunto riportata.
L'episodio è avvenuto durante una manifestazione culturale all'interno della quale dei bambini provavano a recitare alcuni versi del Corano, come del resto può succedere in qualsiasi evento sacro/culturale, comprese le nostre processioni e messe. Durante la recita, la bambina ha commesso un errore, forse dovuto all'emozione, e come capita a tutti i bambini del mondo, ha pianto per la cosa. Il presentatore dell'evento - come qualsiasi presentatore del mondo - a fine esibizione si è avvicinato a lei per rincuorarla, e il fotogramma di questo gesto preso dal video dell'esibizione è diventato invece - sotto la stampa ignorante di cui sopra - la falsa notizia che viene appunto riportata.
Impariamo a capire le cose, impariamo a distinguere e fare la
differenza. Impariamo a riflettere, impariamo a non essere ipocriti,
impariamo a fare informazione e impariamo a leggerla.
Impariamo, soprattutto, come si vede alla fine del video, a dare ai bambini libri come premio, non solo prosciutti e playstation.
Impariamo, soprattutto, come si vede alla fine del video, a dare ai bambini libri come premio, non solo prosciutti e playstation.
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