Samuel Taylor Coleridge - THE RIME OF ANCIENT MARINER

lunedì 31 dicembre 2012

L'anno che verrà


Suppongo che alla fine di questo tempestoso 2012 che si trascina dietro più dolori che gioie sia doveroso abbandonare qualsiasi torre d'avorio e augurarsi - in virtù di un semplice, dignitoso istinto etico e umano - che il piacevole senso di migliorare il futuro, avvertito durante la gragnola di tappi di spumante lanciati in aria come colombe. sia destinato ad accompagnarci per tutto il resto del 2013. 
E quindi i miei più calorosi auguri vanno a coloro che quest'anno si rimboccheranno le maniche, che consolideranno certezze, che prenderanno posizioni e soprattutto che sentiranno crescere in loro un bruciante senso di riscatto.

Buon anno.

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